Carissimi amici è con grande dolore che vi comunichiamo la triste notizia della scomparsa di S.E. mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo.
A nome del Presidente Filippo Boscia, dell’Assistente Card. Edoardo Menichelli e di tutto il consiglio di Presidenza, oltre che a titolo personale, esprimiamo il lutto, la vicinanza ed il dolore di tutta l’AMCI e chiediamo ai nostri dirigenti ed iscritti di accompagnare con la preghiera mons. Michele Castoro nel suo incontro con il Padre celeste. (F. B.)
E tra le sue ultime parole un pensiero proprio per noi Medici Cattolici:
” Grazie a tutti i medici Cattolici. Sento vicina la fine dei miei giorni. Sono sereno e fiducioso. E soprattutto sono pronto all’incontro col Risorto. Un abbraccio a tutti e confido sempre nella vostra preghiera +don Michele, arcivescovo
Ed ecco anche il commosso ricordo del Consigliere Nazionale Pino Grasso, che ci ha inviato pochi istanti dopo la morte di mons. Castoro, di cui era grande amico e collaboratore:
“E ora i nostri piedi si fermano alle tue porte, Gerusalemme”. Circa un’ora fa il nostro amato Pastore, il vescovo Michele Castoro, è salito al Cielo, per incontrare quel Cristo che su questa terra ha fedelmente amato e servito.
IL COMUNICATO DEL SIR
E’ morto nella notte di oggi, sabato 5 maggio, alle 2.25, mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo dal luglio 2009, presidente di Casa Sollievo della Sofferenza e direttore generale dei Gruppi di preghiera “San Pio da Pietrelcina”.
Aveva 66 anni ed era malato da tempo. Fu lui stesso a rendere nota la malattia. Ad assisterlo i familiari, i sacerdoti che collaboravano con lui e i medici che negli ultimi mesi lo hanno seguito nella malattia che lo ha colpito. La salma dell’arcivescovo sarà esposta oggi nella cappella grande di Casa Sollievo della Sofferenza fino alle 12. Durante la mattinata si terranno momenti di preghiera organizzati dai cappellani e dalle suore della struttura.
Poi, la salma sarà trasferita a Manfredonia dove verrà esposta nella cattedrale, dalle 16 fino al 7 maggio, alle 13, quando verrà portata a San Giovanni Rotondo nella chiesa nuova di San Pio da Pietrelcina. Lì alle 16 saranno celebrate le esequie. “Chiediamo alla Comunità diocesana, alla famiglia dei Gruppi di preghiera di San Pio e di Casa Sollievo della Sofferenza e a quanti lo hanno conosciuto – si legge in una nota della diocesi – di accompagnare con la preghiera il suo incontro con il Padre ricco di misericordia”.