Preghiera ispirata dalle parole del Papa alla recita del Regina Caeli, 10.05.2020

O Signore Gesù crocifisso e risorto,

in questo tempo di ansia, di angoscia e di turbamento, causato dalla pandemia, Tu ci inviti ad aver fede in Te, a fidarci di Te, a non appoggiarci a noi stessi, ma a Te, affidandoci completamente a Te, come un bimbo svezzato in braccio a sua madre. 

Tu sei vivo in mezzo a noi, sempre al nostro fianco, sei accanto a noi, ci ascolti e noi, fiduciosi, gettiamo in Te ogni nostra preoccupazione, perché Tu costantemente Ti prendi cura di noi.

Con la Tua passione, morte, risurrezione ed ascensione al cielo, portando  su di Te la nostra umanità, sei andato a prenotarci  un posto in Paradiso, perché lì dove sei Tu fossimo anche noi. Nelle molte dimore del focolare del Padre, affidato alle Tue cure, Tu hai preparato il posto per ciascuno di noi.

Tu sei l’alfa e l’omega, il principio e la fine, l’origine e la meta della nostra vita. 

Docili alla grazia del Tuo Santo Spirito, viviamo nell’attesa che Tu venga di nuovo per portarci con Te nella casa del Padre, che vuole essere insieme a Te e a noi suoi figli adottivi, volendo che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della verità.

La via per raggiungere il Paradiso sei Tu. Fa’ che ogni giorno Ti accogliamo, stabilendo  un rapporto vivo con Te, imitandoti nell’amore, seguendo i Tuoi passi lungo la via dell’umiltà, della preghiera, della mitezza, del servizio agli altri. 

Donaci la grazia di rinunciare con fermezza alle vie della mondanità, dell’autoaffermazione, del potere egoista, del protagonismo che non portano al Cielo.

O Maestro e Signore nostro, 

desideriamo con tutto il cuore che Tu sia il protagonista della nostra vita. Concedici la sapienza del cuore, dono del Tuo Santo Spirito, per imparare a pensare, a parlare, ad agire sintonizzati con la Tua mente e il Tuo cuore, vivendo come Te, nell’amore verso il Padre e i fratelli e le sorelle che poni lungo il nostro cammino. 

O Spirito Santo, 

vieni in aiuto alla nostra debolezza, perché da pellegrini avanziamo verso la casa del Padre, dietro Gesù Capo, Pastore e Maestro. Tu che custodisci in noi la speranza della gloria, alimenta in noi la consapevolezza di essere di passaggio su questa terra, perché la nostra patria è nei cieli, essendo fatti per vivere per sempre nella beata eternità, nella gioiosa comunione con il Padre e con gli altri, senza più lacrime, senza rancori, senza divisioni e turbamento.

O Padre tenerissimo, 

Ti ringraziamo perché Tu ci attendi nella Tua comunità domestica, negli eterni tabernacoli, perché sei innamorato di noi, figli Tuoi. 

O Madonna, Regina del Cielo, 

aiutaci a seguire Gesù, che per noi ha aperto il Paradiso. Amen. Alleluja!

don Francesco Dell´Orco