Preghiera a San Giuseppe ispirata dalla Lettera Apostolica Patris Corde di Papa Francesco in occasione del 150°  anniversario della dichiarazione di san Giuseppe quale patrono della chiesa universale, 8.12.2020.

O Beato Giuseppe, padre tenerissimo di Gesù, Ti amiamo e Ti invochiamo con fiducia, desiderosi di imitare le Tue virtù e il Tuo slancio. 

Tu sei al servizio dell’intero disegno salvifico. Accogli Maria senza mettere condizioni preventive. Sei il vero “miracolo” con cui Dio salva il Bambino e sua madre. Davvero ciò che conta, Dio riesce sempre a salvarlo, a condizione che usiamo il Tuo stesso coraggio creativo, con il quale sai trasformare un problema in un’opportunità anteponendo sempre la fiducia nella Provvidenza.

Patrono della Chiesa, aiutaci ad amare la Parola e i Sacramenti, la Chiesa e i poveri, riconoscendo che  ognuna di queste realtà è sempre il Bambino e sua madre.

O umile carpentiere, da Te Gesù ha imparato il valore e  la dignità del lavoro. Con il Tuo silenzioso esempio ci insegni che il lavoro è partecipazione all’opera stessa della salvezza, occasione per sviluppare le proprie potenzialità e qualità, mettendole al servizio della società e della comunione. 

O sposo castissimo di Maria vergine, Tu hai saputo amare in maniera straordinariamente libera, mettendo al centro Maria e Gesù. La Tua felicità è nella logica del dono di Te. Prega per tutti i chiamati al matrimonio, al sacerdozio ministeriale e alla vita consacrata, perché giungano alla maturazione del dono di sé, facendosi  segno della bellezza e della gioia dell’amore. 

Da Te imploriamo la grazia delle grazie: la nostra conversione. Patrono della buona morte, prega per noi. Amen!

Don Francesco Dell’Orco