Preghiera ispirata dal Messaggio di Papa Francesco
per la LIV Giornata Mondiale della Pace, datato 8.12.2020
La cultura della cura come percorso di pace
O Beata Vergine Maria, Madre di Dio, Stella del mare, in questo tempo di pandemia, con fiducia filiale volgiamo lo sguardo a Te, che ci stai educando ad essere docili al soffio dello Spirito Santo, che sta sospingendo la barca della nostra umanità verso un nuovo orizzonte di amore e di pace, di fraternità e di solidarietà, di sostegno vicendevole e di accoglienza reciproca. Tu ci ricordi che Dio ci ha creati a sua immagine e somiglianza, chiamandoci a coltivare e a custodire l’intera creazione, e continuamente si prende cura di noi. Aiutaci a non distogliere mai lo sguardo dal “timone” della inviolabile dignità della persona e dalla “bussola” della sollecitudine per il bene comune, della solidarietà con i poveri e gli indifesi e della salvaguardia del creato, per imprimere così una rotta comune e veramente umana al processo di globalizzazione.
Regina della pace, ottienici dal Tuo Figlio Gesù, principe della pace, il coraggio profetico di costituire con i soldi che s’impiegano nelle armi e in altre spese militari un “Fondo mondiale” per poter eliminare definitivamente la fame e contribuire allo sviluppo dei Paesi più poveri.
Madre della speranza, prega per la famiglia perché sia sempre luogo educativo dove s’impara a vivere in relazione e nel rispetto reciproco, e per la scuola, l’università e i soggetti della comunicazione sociale, perché veicolino un sistema di valori fondato sul riconoscimento della dignità di ogni persona, di ogni comunità linguistica, etnica e religiosa, di ogni popolo e dei diritti fondamentali che ne derivano. Intercedi per i leader religiosi perché trasmettano ai fedeli e alla società i valori della solidarietà, del rispetto delle differenze, dell’accoglienza e della cura dei fratelli più fragili.
San Giuseppe, che con tenerezza ti sei preso cura del Bambino e di sua Madre, invochiamo il Tuo patrocinio per divenire profeti e testimoni della cultura della cura. Amen!
Don Francesco Dell´Orco