I medici cattolici rifiutano la nuova tecnica sostenuta dall’Oregon Health and Science University di Beaverton per produrre cellule staminali embrionali geneticamente identiche al donatore, non viene accettata dai dottori cattolici in quanto non etica. Alcuni esperti sottolineano come questa tecnica presenti delle differenza rispetto a quella originale utilizzata per clonare la pecora Dolly nel 1996,poiché vengono sfruttati ovociti umani non fecondati, quindi, non utilizzando embrioni umani, risulterebbe essere più etica.
Comunque questa tecnica PRODUCE embrioni umani. Attraverso infatti gli scritti degli autori si descrive come “embrione” il risultato prodotto dal trasferimento nucleare. L’embrione iniziale è un clone del donatore adulto e, qualora impiantato in una donna, potrebbe teoricamente sviluppare il clone del donatore adulto.