Preghiera nel tempo del Coronavirus (COVID-19)
O Dio Padre di tutti, che sei al di sopra di tutti, agisci per mezzo di tutti e sei presente in tutti, insidiati a livello mondiale dal Coronavirus, con confidenza filiale ricorriamo a Te: accresci la nostra fede! Ti supplichiamo umilmente: ciascuna persona, credente o non credente, da Te illuminata, comprenda che questo è un tempo propizio per riscoprire il valore della fratellanza, dell’essere legati l’uno all’altro in un modo indissolubile. Fa’ che sia promossa la solidarietà internazionale nella condivisione degli strumenti e delle risorse.
Ti ringraziamo per coloro che stanno incarnando il valore della solidarietà, soprattutto i medici e gli infermieri che, rischiando la contaminazione e l’infezione per salvare i contagiati, vivono e ci indicano il senso del mistero della Pasqua: donazione e servizio.
O Cristo Gesù, in questa Quaresima particolarmente impegnativa vogliamo contemplare con cuore rinnovato il mistero della Tua morte e resurrezione, accogliendo liberamente e generosamente il Tuo donarti per amore nostro. L’abbraccio della Tua sofferenza è abbraccio di tutti i sofferenti del mondo, inclusi coloro che sono affetti dal COVID-19. Essi sono oggi l’espressione di Te che soffri, e che fai appello alla nostra solidarietà.
O Spirito Santo, vieni in aiuto alla nostra debolezza sostenendo il nostro cammino penitenziale. Facci ritrovare la forza e la risorsa del rapporto personale con il Padre, ricordandoci le parole di Gesù: “Quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà”. Donaci il gusto di scrutare le Scritture, riscoprendo la tenerezza del Padre celeste, che ci chiama a lasciarci riconciliare con Lui per vivere pienamente la nostra figliolanza e la nostra fraternità. Effondi i Tuoi santi doni sugli scienziati e sugli operatori sanitari. Assisti particolarmente le autorità politiche ed economiche, perché non trascurino la giustizia sociale e il sostegno all’economia e alla ricerca, ora che il virus sta creando una nuova crisi economica.
O Beata Vergine Maria, Madre dell’umanità, alla Tua intercessione affidiamo tutte le popolazioni interessate dal contagio. Accompagnale nell’impegno per la riconquista della vita, la sconfitta della paura, il trionfo della speranza.
Amen!
Preghiera nel tempo del Coronavirus(Ispirata dal Messaggio del Card. Peter Kodwo Appiah Turkson, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, nel tempo del Coronavirus, datato 11.3.2020).
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Preghiera per i fedeli affetti dal morbo Covid-19, per gli operatori sanitari, i familiari e per quanti se ne prendono cura
O Dio, Padre clementissimo,
abbi misericordia dell’intera umanità, minacciata da un morbo invisibile e insidioso. Liberaci dall’epidemia, dona il sollievo a coloro che ne sono afflitti e la salvezza eterna a quanti hai chiamato a Te.
O Signore Gesù Cristo crocifisso e risorto, unico Salvatore e nostra indulgenza,
Ti supplichiamo per gli ammalati di Coronavirus, affinché nel mistero del loro patire possano riscoprire la Tua stessa sofferenza redentrice. Fa’ che, confidando nella Tua Parola: “Io sono con voi tutti i giorni”, possano vivere con spirito di fede e in chiave di conversione personale l’epidemia in corso.
Benedici gli operatori sanitari, i familiari e quanti, sul Tuo esempio, esponendosi al rischio di contagio, assistono i malati di Coronavirus, memori delle Tue parole: «Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici».
O Spirito Santo, dono del Padre e del Figlio, anima della Chiesa,
dona luce, sapienza, discernimento ai Sacerdoti perché, tenendo conto del supremo bene della salvezza delle anime, nella presente emergenza pandemica con prudenza e carità pastorale siano solleciti dispensatori della Misericordia del Padre nel Sacramento della Riconciliazione. Rendili generosi perché sia garantita la necessaria assistenza spirituale ai malati e ai morenti. Tu che sei la remissione dei peccati, suscita nei fedeli che si trovassero nella dolorosa impossibilità di ricevere l’assoluzione sacramentale, la contrizione perfetta.
O Vergine Maria, Madre di Dio e della Chiesa, Salute degli infermi,
soccorri l’umanità sofferente, respingendo da noi il male di questa pandemia e ottenendoci ogni bene necessario alla nostra salvezza e santificazione.
O San Giuseppe, sposo castissimo della Beata Vergine Maria, patrono della Chiesa,
ci affidiamo al Tuo patrocinio invocando con fiducia abbondanti grazie di riconciliazione e di salvezza. Amen!
Preghiera per i fedeli affetti dal morbo Covid-19, per gli operatori sanitari, i familiari e per quanti se ne prendono cura (Ispirata dal Decreto della Penitenzieria Apostolica circa la concessione di speciali Indulgenze ai fedeli nell’attuale situazione di pandemia e dalla relativa Nota circa il Sacramento della Riconciliazione nell’attuale situazione di pandemia,19.03.2020).
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Il deserto quaresimale
O Padre misericordioso,
ogni anno con il dono dello Spirito Santo unisci il Tuo Popolo santo, la Chiesa, santa ma sempre bisognosa di purificazione, al mistero di Gesù nel deserto, ove fu tentato dal diavolo, vincendo le sue insidie pregando e digiunando, rimanendo sottomesso alla Tua volontà da Figlio. Ti ringraziamo per il dono di questo tempo di grazia, cammino nel deserto quaresimale verso la Pasqua, cuore dell’anno liturgico e della fede.
Tu ci chiami a riscoprire il silenzio per fare spazio alla Tua Parola, che come brezza leggera ci accarezza il cuore. Suscita in noi fame e sete della Tua Parola per spegnere i dardi infuocati del maligno. Solo davanti alla Tua Parola vengono alla luce le inclinazioni del cuore e cadono le doppiezze dell’anima.
Ricordaci l’importanza del digiuno, perché cerchiamo la bellezza di una vita più semplice, riscoprendo l’essenziale.
Facci camminare nella carità verso le persone sole e abbandonate, i poveri e gli anziani, che in silenzio chiedono il nostro aiuto.
Dona la Tua grazia sanante ai malati del Coronavirus, sostenendo con i doni del Spirito Santo gli operatori sanitari che li curano, le autorità civili e coloro che si stanno impegnando a fermare il contagio.
Aprici nel deserto quaresimale la strada che ci porta dalla morte alla vita. Tu ci assicuri che entrando nel deserto con il Tuo Figlio Gesù, ne usciremo assaporando la Pasqua, la potenza del Tuo amore che rinnova la vita, facendo fiorire i nostri deserti.
Amen!
Il deserto quaresimale (Preghiera ispirata dall’Udienza Generale e dall’Appello del Santo Padre Papa Francesco del 26.02.2020).
